Principali tipi di tè: I TE’ OOLONG (semifermentati)

I tè Oolong si pongono fra i tè neri e quelli verdi, poiché la loro fermentazione viene interrotta a metà, sottoponendo le foglie a riscaldamento.

I maggiori produttori di tè Oolong sono la Cina e Formosa.

Il gusto è equilibrato, il colore è rosso rame deciso, l’aroma è leggermente fruttato.

Le foglie sono voluminose, intere e non arrotolate. Si presentano, sia da asciutte, sia dopo l’infusione, con forme diverse tra loro, arricciate, evocative dei draghi delle leggende cinesi e da questo traggono il loro nome “oolong”, che significa “drago nero”.


Gli Oolong si dividono in due categorie:

  1. Tè cinesi che hanno subito una fermentazione pari al 12-20% e sono poco esportati. Hanno un sapore di bosco e l’infusione è particolarmente chiara.
  2. che provengono soprattutto da Formosa, le cui foglie sono sottoposte ad una fermentazione più lunga, pari circa al 60%. L’infusione è dorata, dal sapore più vicino al gusto occidentale.

Fra i più comuni, ci sono il tè cinese Ti Kuan Yin dal colore ambrato; il tè di Formosa denominato Oolong Fancy, molto profumato; il Tung Ting e il Pouchong (molto poco fermentato).


I tè Oolong sono indicati per tutti i momenti della giornata e per accompagnare ogni pasto. Tranne che per la colazione del mattino, perché sono molto leggeri. Sono perfetti per la sera, avendo poca teina.

Sono adatti per comporre miscele con gelsomino, fiore d’arancio, petali di rosa.

Il procedimento con cui sono trattate le foglie è il fattore determinante per questo tipo di tè, che può avere il profumo del tè verde e l’aroma del tè nero e infatti spesso viene scambiato per l’uno o per l’altro. Il colore può trarre in inganno: il sapore fa la differenza.

 

 

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