Qual è la differenza fra tisane e infusi?

Queste piacevoli e profumate bevande, che hanno un effetto rilassante e vengono utilizzate anche per alleviare piccoli malesseri, come raffreddori o mal di gola, si dividono in due categorie:

TISANE
La tisana è prodotta dall’infusione di una combinazione di al massimo sei piante officinali. Queste piante vengono sminuzzate secondo un preciso criterio e vengono immerse in acqua bollente e lasciate in infusione per 5/10 minuti.
Lo sminuzzamento è molto importante e permette di far fuoriuscire tutte le proprietà officiali della pianta stessa.
Solitamente una buona tisana è composta da una pianta base dominante e da piante secondarie in minore quantità che migliorano e potenziano l’azione terapeutica (e il gusto).
Rispettare le dosi consigliate è opportuno per una buona preparazione; la dose non deve essere scarsa, ma neppure troppo abbondante, altrimenti l’effetto della tisana potrebbe essere troppo scarso o addirittura esagerato.

INFUSI
L’infuso è una tisana molto più leggera; l’acqua bollente viene versata sul composto vegetale formato solamente da fiori e foglie che donano un aroma molto più delicato. Il tutto viene lasciato a riposare in infusione per 5-10 minuti e poi filtrato.
E’ possibile dolcificare con mielezucchero o stevia (dolcificante naturale). In caso di raffreddore dolcificare con il miele, potente antibiotico naturale.

 

La differenza è proprio negli ingredienti: nella tisana vengono usate più parti di pianta o piante (radici, rami, cortecce, fiori, semi ecc.), mentre nell’infuso solo foglie e fiori dello stesso vegetale.

 

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