La tazzina giusta per il caffè

Ma la tazzina ideale per degustare il caffè che caratteristiche deve avere?

Il materiale migliore è la porcellana, perché non altera l’aroma e il sapore, è resistente ai graffi e all’usura, mantiene il calore più a lungo ed è perfettamente igienica. Inoltre, il colore bianco e lucente della tazzina favorisce la valutazione cromatica della bevanda, creando un gradevole contrasto con lo sfondo.

In alternativa, il vetro può essere un buon materiale, soprattutto per la resa estetica, poiché mette in evidenza il colore del caffè e lo spessore della crema.

La tazzina deve essere spessa nella parte inferiore e leggermente più sottile nel bordo, per calibrare e conservare la corretta temperatura del caffè e renderne piacevole il contatto con le labbra durante la degustazione. Il manico deve essere proporzionato e tale da fornire una buona presa, evitando di porre a contatto le dita con il corpo caldo della tazza.

Il formato della tazzina ideale è conico, con il fondo a forma di uovo, per favorire la compattazione e la persistenza della crema. Il bordo superiore non deve essere eccessivamente largo e sono da evitare le tazzine a fondo squadrato.

La capacità ideale di una tazzina da caffè, per contenere 20/25 cc di espresso, è 65/70 cc.

Infine, è buona norma preriscaldare la tazzina ad una temperatura di circa 40° C prima di versare il caffè, per prolungarne le caratteristiche organolettiche ed il colore della crema.

 

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